Le madri delle scuole della città, con “a capofila” per presenze quelle delle Allende-Mazzini di Incirano, hanno risposto all’appello lanciato dai Genitori Autorganizzati delle Allende con lo slogan: “Facciamo come a Cusano”e si sono ritrovate questa mattina sotto al Comune in Piazza della Resistenza.
Anche i papà erano presenti ma la predominanza femminile in realtà è la dimostrazione che questa scelta della Regione opprime le donne mentre gli regala mimose.
Abbiamo spento la tv, dove non si fa che dire quanto le donne sono importanti mentre le si lascia ad arrangiarsi in case che si vorrebbe far diventare scuole per guardarci in faccia tra persone pensanti.
Ci hanno fatto compagnia i Vigili e i Carabinieri davvero molto gentili e collaborativi, di sicuro testimoni di un’iniziativa all’insegna della compostezza e svolta in sicurezza totale.
Il Sindaco Casati non si è fatto attendere e ci ha raggiunto disponibile e cosciente della grave situazione che come genitori abbiamo denunciato.
Non abbiamo scambiato solo saluti con la massima autorità cittadina ma abbiamo dichiarato l’intento di proseguire il sit in nei prossimi giorni.
Infatti non ci sono ancora soluzioni per i genitori e per i bambini.
Dalla piazza abbiamo richiesto progettualità, aiuti per le famiglie che potrebbero arrivare da un’organizzazione dei Servizi educativi in modo da creare spazi e tempi per riunire in sicurezza i ragazzi anche nelle ore in cui ci sono le lezioni a distanza, anche in aiuto a chi ha ancora carenza di devices e affinché non ci si debba chiudere in casa.
Anche se l’apertura delle scuole in sicurezza resta il primo obiettivo.
Dalla piazza della Democrazia (come ci ha ricordato Casati oggi) per il momento è tutto.
8 Marzo 2021