IIS GADDA: L’ incuria delle strade e degli edifici scolastici è un attacco al diritto allo studio.

Riceviamo e volentieri pubblichiamo

Comunicato del COMITATO PER LA SCUOLA PUBBLICA PADERNO DUGNANO.

Il 31 ottobre, dopo essersi recati a scuola, gli studenti del Gadda sono stati rimandati a casa dalla Dirigenza scolastica per problemi di sicurezza: l’istituto infatti si presentava inagibile, la via di ingresso impraticabile a causa dell’acqua alta e lo stesso nubifragio ha provocato danni ai controsoffitti, crolli di materiale e pericoli per l’incolumità di studenti e del personale.

Come sottolinea una nota della Componente Genitori del Consiglio di Istituto della scuola, le responsabilità di quella che è stata un’interruzione di pubblico servizio che ha impedito la regolarità delle lezioni sono diverse: la manutenzione dell’edificio scolastico compete a Città Metropolitana mentre le condizioni del parcheggio (che tutte le volte che piove si trasforma in una piscina) sono una questione annosa del nostro comune.

Nel quale, fra l’altro, anche la scuola Mazzini e la Scuola De Marchi sono state interessate da allagamenti e rischi di interruzione delle lezioni (almeno la Mazzini di Incirano).

Comunque sia, la vera radice del problema dell’insicurezza nelle scuole che ha avuto negli ultimi anni anche conseguenze fatali per le famiglie e gli studenti (vedasi casi di ferimenti e morte di un bambino in un plesso di Milano nel 2019, gli infortuni mortali in alternanza scuola- lavoro) è la scelta di lasciare l’istruzione pubblica al collasso finanziando e sostenendo altro, come per esempio le scuole private e le spese militari.

Dopo le riaperture scolastiche post didattica a distanza, nessun investimento significativo è stato fatto per le ristrutturazioni delle scuole e nessun governo ha dimostrato intenzioni serie in questo senso.

Pochissime scuole sono completamente in regola con le prescrizioni antisismiche e il documento di valutazione del rischio.

Nulla è stato fatto, la scuola pubblica come la sanità è solo una voce di spesa inutile per quanti ritengono che il diritto allo studio sancito dalla Costituzione sia una merce, che possono permettersi quanti frequentano le più sicure scuole private

COMITATO PER LA SCUOLA PUBBLICA PADERNO DUGNANO.