Insegnanti e genitori sono unanimi: diciamo no alla Dad!

Il Comitato “Salviamo la Scuola” é stato lanciato, è partito da Paderno Dugnano, ha coinvolto Senago e si propone a tutti i genitori e insegnanti interessati.
“Insegnanti e alunni sono stati costretti alla distanza: ma questa modalità di insegnamento non si può chiamare didattica”.
Sono parole forti, quelle sulla ormai nota “Dad”, pronunciate da insegnanti e genitori delle nostre scuole di Paderno e Senago (erano presenti: la Scuola Mazzini di Incirano, Allende Incirano, ITC Gadda, Croci Calderara, Da Vinci Senago, Marco Polo Senago, Manzoni Cassina Amata, De Marchi Paderno) che hanno partecipato all’incontro in meet : “Quale scuola a settembre?” organizzato dal Csp Paderno Dugnano e promosso da genitori della Mazzini.
L’assemblea ha chiuso la giornata del 3 giugno, data dello sciopero dei genitori dalla Didattica a distanza (No Dad day) lanciato dai Comitati nazionali ” Salviamo la Scuola” per dare un forte segnale al Governo e al MIUR in particolare, perché l’apertura delle scuole con garanzie di sicurezza e di inclusione e attenzione alle esigenze della popolazione scolastica, è ancora un proclama irrealizzabile nei fatti.
Non solo: le indicazioni del Ministro Azzolina e del “Comitato degli esperti” vanno chiaramente nelle direzione di proseguire a settembre per parte del tempo scuola le videoconferenze, che però in questi mesi in realtà hanno mortificato i docenti, spesso lasciati soli coi propri mezzi a fare salti mortali per raggiungere gli alunni più fragili e stressato fino al paradosso ragazzi e famiglie.
Non è un sistema che può continuare hanno concordato tutti i presenti all’assemblea che hanno deciso di costituirsi come Osservatorio sulla Didattica a distanza in un Comitato interscolastico per una scuola di nuovo aperta, inclusiva e totalmente in presenza.
4 giugno 2020
Comitato Salviamo la Scuola Nord Ovest Milano